IL MARE: UNA DISCARICA
Stampato dal sito Monicanitti.it - Scritto il 07/08/2008 da Vittorio Vespucci

Ci sono tanti piccoli episodi che inducono a chiedersi come sia possibile non rispettare alcuni standard minimi di senso civico e rispetto per l'ambiente.

La partecipazione alla processione del Santo Patrono dovrebbe essere un modo per dimostrare l'amore per la propria cittā.

Mentre svolgevo il mio servizio di volontaria della Protezione Civile a bordo di un'imbarcazione, ho assistito ad alcuni episodi di inciviltā inaudita: l'occasione č stata utilizzata da alcuni individui per trasformare la festa patronale, intensa e suggestiva, in un picnic da "tarallucci e vino".

Nell'attesa della partenza dell'imbarcazione di San Cataldo tanta gente ha pensato di consumare, a bordo della propria barca, del cibo e di dissetarsi. Ma invece di riportare a terra gli scarti dello spuntino ha ritenuto di gettare in mare sacchetti di plastica, bottiglie, bicchieri di plastica, tetrapack e rendendo il mare simile ad una discarica nel giro di pochi minuti.

I volontari della Protezione Civile hanno prontamente recuperato parte dell'immondizia, consapevoli del danno ambientale che tali rifiuti possono arrecare al nostro mare che ha giā mille problemi.

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